di: Isabel Allende
Compagnia: Crocevia dei Viandanti
Durata: 60
Il romanzo si apre con Clara, la chiaroveggente, colei in grado di conoscere il futuro, di comunicare con le anime, ma anche di decidere di non parlare per una decina d’anni, molto piccola, e si chiude con sua nipote, che parla di lei e spiega l’intento di sua nonna quando scriveva ciò che le capitava: non cancellare i ricordi. E per lo stesso motivo, lo spirito di Clara appare ad Alba, rinchiusa in una cella dai militari (durante la dittatura), per invitarla a non lasciarsi morire, ma a vivere fino in fondo per poter portare a chi non vuole sapere, per paura o per viltà, quello che è stato compiuto, è stato indiscutibilmente compiuto, da una dittatura militare, che è salita al potere illegalmente, con un colpo di stato, della cui inutilità e gravità si rende conto anche Trueba, il più convinto conservatore del suo paese.