Ti Racconto Un Libro 2010

6 , 8 e 12 ott 2010


MILLE SPENDIDI SOLI

alternative

di: Khaled Hosseini

Compagnia: Crocevia dei Viandanti

Durata: 60

A quindici anni, Mariam non è mai stata a Herat. Dalla sua kolba di legno in cima alla collina, osserva i minareti in lontananza e attende con ansia l’arrivo del giovedì, il giorno in cui il padre le fa visita e le parla di poeti e giardini meravigliosi, di razzi che atterrano sulla luna e dei film che proietta nel suo cinema. Mariam vorrebbe avere le ali per raggiungere la casa del padre, dove lui non la porterà mai perché Mariam è una harami, una bastarda, e sarebbe un’umiliazione per le sue tre mogli e i dieci figli legittimi ospitarla sotto lo stesso tetto. Vorrebbe anche andare a scuola, ma sarebbe inutile, le dice sua madre, come lucidare una sputacchiera. L’unica cosa che deve imparare è la sopportazione.
Laila è nata a Kabul la notte della rivoluzione, nell’aprile del 1978. Aveva solo due anni quando i suoi fratelli si sono arruolati nella jihad. Per questo, il giorno del loro funerale, le è difficile piangere. Per Laila, il vero fratello è Tariq, il bambino dei vicini, che ha perso una gamba su una mina antiuomo ma sa difenderla dai dispetti dei coetanei; il compagno di giochi che le insegna le parolacce in pashtu e ogni sera le dà la buonanotte con segnali luminosi dalla finestra.
Mariam e Laila non potrebbero essere più diverse, ma la guerra le farà incontrare in modo imprevedibile. Dall’intreccio di due destini, una storia indimenticabile che ripercorre la Storia di un paese in cerca di pace, dove l’amicizia e l’amore sembrano ancora l’unica salvezza.


Khaled Hosseini: biografia
Figlio di un diplomatico e di un’insegnante, è nato a Kabul nel 1965, ultimo di cinque fratelli. Nel 1980, dopo l’arrivo dei russi, ha ottenuto asilo politico negli Stati Uniti, trasferendosi con la sua famiglia a San Josè, in California, dove vive tuttora con la moglie e i due figli.
Laureato in medicina all’università di San Diego, nel 2003 ha scritto il suo primo romanzo, Il cacciatore di aquiloni, diventato un eccezionale caso editoriale.
Il suo secondo romanzo, Mille splendidi soli, ha ottenuto un successo altrettanto straordinario, facendo di Hosseini uno degli scrittori contemporanei più apprezzati.
Recentemente, Khaled Hosseini è tornato in Afghanistan come inviato per l’UNHCR, l’agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati.