di: Francesca Diotallevi
Regia: Irina Lorandi
Compagnia: Irina Lorandi
Durata: 60
Nel 1954, Vivian Meier ha ventotto anni ed è a New York. Ha risposto a un’inserzione sul giornale e sta iniziando il suo lavoro di bambinaia presso una famiglia.
Dalla sua, di famiglia, ha ricevuto solo ferite; nelle famiglie degli altri scruta gli sguardi, i gesti, le crepe.
Lo stesso fa tra le strade della grande città: osserva le vite che si incrociano, ne scruta gli sguardi, i gesti, le crepe.
E tutto fissa per sempre con gli scatti della sua Rolleiflex; scatti che rimarranno sconosciuti per anni, fino alla sua morte, e che ne faranno una delle più grandi fotografe del diciannovesimo secolo.
Introduzione a cura della libreria la Memoria del Mondo
Alla serata sarà presente l’autrice
Con il patrocinio del comune di Magenta